Le Federazione Italiana delle Società Medico Scientifiche ha chiesto a Mogol, grande paroliere nonché presidente della Siae, di scrivere una canzone per i medici che volevano ringraziare in modo diretto gli italiani.
Così il maestro ha rivisitato uno dei più grandi successi della storia della musica: “Il mio canto Libero”. Il classico di Mogol e Battisti, datato 1972, è stato riscritto e adattato dal maestro e cantato dai camici bianchi in corsia nei giorni dell’emergenza coronavirus.
Medici e infermieri italiani: GRAZIE!
La stessa ha pubblicato e diffuso il video attraverso il proprio canale YouTube e su quello del Ministero della Salute. Il video pubblicato sul web è diventato virale.
Da qui nasce il progetto ARTISTI UNITI con I MEDICI.
Già molti artisti hanno accettato l’invito a divulgare questo importante messaggio sociale e solidale e ne è diventata quasi un’esigenza quella di far sentire anche la propria voce in un momento particolarmente delicato come questo in cui si spera manchi veramente poco alla fine di tutto questo.
Per L’occasione sono tante le voci che si uniscono a questo strepitoso inno diventandone un importante messaggio sociale. Insieme a Wanda Fisher, la voce solista originale che ne incise nel 72 con Lucio Battisti la parte emozionale, il progetto prende forma in un videoclip dove tutti eseguono da casa il pezzo.
Da Rosanna Fratello a Gatto Panceri, passando per Marco Ferrandini, Viola Valentino, Aida Cooper, Lighea, Marco Armani, Barbara Cola, Mariangela Argentino, Platinette, Stefania Orlando, Formula 3, Loredana Errore, i Jalisse, Cecilia Gayle, Gianni Drudi, Haiducii, Farida, Davide Papasidero, le Sorelle Marinetti, i Desideri, a Sonia Mosca, vincitrice di All Togheter Now e tanti altri ancora.
Il tutto è accompagnato dalle eccezionali voci del coro del teatro San Carlo di Napoli diretti dal Maestro Carlo Morelli.
Il video uscirà ufficialmente il 30 Aprile e distribuito ai canali media dalla SAAR. Gli Artisti Italiani come sempre dimostrano la loro grande umiltà e solidarietà unendosi in un unico grande Canto Libero in onore ai medici e tutti agli operatori sanitari del mondo, eroi che continuano a lottare per noi dalle corsie degli ospedali per sconfiggere e debellare il virus che da mesi attanaglia tutti noi.