Sognava una bambola a sua immagine fin da quando era piccola e così, Jazz Jennings, che oggi ha 16 anni, è riuscita a realizzare il suo sogno.
Jazz nel 2007 è stata la persona più giovane al mondo a dichiararsi transgender, e grazie al reality I am Jazz, è diventata “nota” in Amerca dove ha raccontato la vita di una bambina bloccata in un corpo maschile. Dopo la sua storia l’azienda Tonner Doll, specializzata in giochi da collezione, ha deciso di accontentarla e ha presentato alla fiera del giocattolo di New York Jazz, la prima bambola trans ispiriata alla ragazzina.
A volere la bambolina trans, alta 45 centimetri, è stato il fondatore di Tonner Doll, Robert Tonner: «È una eroina dei cambiamenti sociali, coraggiosa e intelligente», ha detto alla Cbs. Certo, nell’ America sempre più divisa la sua apparizione ha già un significato politico: secondo il Washington Post, la Casa Bianca intende abbandonare la linea Obama che consente agli studenti trans di usare, a scuola, il bagno che sentono più affine. Per ora Jazz è un esperimento: si deciderà il da farsi solo in base alla richiesta. «Il gioco insegna le regole sociali: ben vengano bambole in grado di ampliare orizzonti e portare messaggi d’ inclusione», dice Bazzano. Ma come reaggirà l’ America di Trump alla notizia?