di Ulderico Grancini
RICOMINCIO DA ME di Nathan Ambrosioni, con Camille Cottin e Léa Lopez, Thomas Gioria, Louise Labeque, Oscar Pauleau, Juliane Lepoureau, Catherine Mouchet, Florence Muller (durata 96 minuti).
Il film affronta i temi della maternità e dell’adolescenza, raccontando la storia di una donna e il suo desiderio di seguire i suoi sogni, nonostante una famiglia complessa, composta da cinque figli ormai cresciuti. «Con Ricomincio da me volevo indagare una fase molto particolare della vita di una madre», ha dichiarato il regista, «nel quale tutto viene rimesso in discussione. In questo particolare caso, essere una single quasi sempre impegnata con cinque figli pieni di vita, costituisce una specifica condizione sociale». Emergono temi e problemi comuni in molte famiglie, dal rapporto genitori-figli all’assenza di una figura paterna, dalle prospettive scolastiche alla sessualità, con un paio di coming out… a tavola.
Il tutto in modo divertente, a volte toccante, mai superficiale, tra liti e contraddizioni, sogni e speranze. Un’altra grande interpretazione di Camille Cottin (Call my agent!, House of Gucci, Assassinio a Venezia). Ma una nota di merito va anche ai cinque figli della protagonista, i giovani attori Léa Lopez (Mathilde), Thomas Gioria (Marcus), Louise Labeque (Camille), Oscar Pauleau (Timothée) e Juliane Lepoureau (Olivia), sempre a loro agio nella parte.
La storia:
Antonia, detta Toni, è una mamma single che ha cresciuto da sola i suoi cinque figli, lasciandosi alle spalle una promettente carriera musicale. A vent’anni, infatti, aveva inciso una hit di grande successo. In casa ha sempre molto da fare e solo raramente si concede una sera libera con gli amici. Finalmente i suoi ragazzi più grandi iniziano l’università e lei si chiede cosa farà quando lasceranno il nido? A quarantatré anni avrà ancora il tempo di riprendere in mano la sua vita? Intanto si iscrive a sua volta all’università.
Nelle sale dal 28 dicembre 2023.