Matrimonio con sorpresa di Julien Hervé, con Christian Clavier, Didier Bourdon, Sylvie Testud, Marianne Denicourt e Julien Pestel (durata 92 minuti).
di Ulderico Grancini
Commedia francese molto divertente, che non risparmia battute, equivoci e conseguenti risate, ma con una morale di fondo: non è tutto oro ciò che luccica. Un nobile e un concessionario d’auto si ritrovano con le rispettive mogli (una altolocata e l’altra casalinga) nel castello del primo per brindare al matrimonio dei figli, la ricca Alice e il borghese François. L’appartenenza a ceti sociali diversi suscita presto moti d’orgoglio, pregiudizi e superficialità reciproci, sempre con il sorriso sulle labbra, finché l’attrito non diventa scontro. A scatenarlo, la scoperta, grazie a un test del dna, che le origini dei quattro genitori sono molto diverse (e deludenti) rispetto a quelle decantate. Essere tolleranti e bandire i luoghi comuni, come pure i presunti vizi di questo o quel popolo, fa vivere più sereni ed evita il rischio di prese in giro, figure ridicole e ridimensionamenti repentini. Insomme, le risate non sono fini a se stesse.
Storia:
Sul punto di sposarsi, Alice e François decidono di riunire le loro due famiglie. Per l’occasione, riservano ai loro genitori un regalo originale: un test del dna, affinché ognuno possa scoprire le origini dei suoi antenati. Ma la sorpresa si trasformerà in un fiasco, quando la grande famiglia aristocratica dei Bouvier-Sauvage e quella dei modesti Martin scoprono risultati a dir poco… inaspettati!
Nelle sale dall’11 luglio.