I Bambini di Gaza – Sulle Onde della Libertà
di Loris Lai, con Marwan Hamdan, Mikhael Fridel, Tom Rhys Harriese e la partecipazione di Lyna Khoudri (durata 110 minuti).
Primo lungometraggio del regista italo-americano Loris Lai, I bambini di Gaza era pronto per la distribuzione nei cinema lo scorso settembre, ma la strage compiuta dai miliziani di Hamas in Israele il 7 ottobre, con circa 1.200 morti, «ha consigliato una pausa di riflessione», ha sottolineato il regista. Proprio quel massacro, e la violenta reazione dell’esercito di Tel Aviv, che ha bombardato e invaso Gaza, causando, secondo fonti Hamas, 30 mila morti, sembrano aprire una ferita difficile da rimarginare nel messaggio di pace del film. I bambini di Gaza ha ricevuto parole di encomio da Papa Francesco: «Questo film con le voci piene di speranza dei bambini palestinesi e israeliani sarà un grande contributo alla formazione nella fraternità, l’amicizia sociale e la pace», ha dichiarato il Santo Padre. I bambini di Gaza, oltre a esaltare l’amicizia tra Mamhoud e Alon, mostra la sofferenza del popolo palestinese, ma soprattutto l’assuefazione proprio dei più piccoli alla realtà della guerra. Che il legame tra Mamhoud e Alon non riesce a cancellare. Film di grande attualità, I bambini di Gaza è arricchito dalle musiche originali di Nicola Piovani.
La storia:
Il film, liberamente ispirato al romanzo per ragazzi Sulle onde della libertà di Nicoletta Bortolotti, racconta, sullo sfondo della striscia di Gaza durante la seconda Intifada (2003), la speciale amicizia di due bambini: il palestinese Mahmud e l’israeliano Alon, uniti, nonostante tutto, dalla passione per il mare e per il surf. Ma soprattutto racconta di come un’amicizia come la loro, che sfida le convinzioni del mondo degli adulti, possa stravolgere le prospettive sul mondo.
Nelle sale dal 28 marzo.