L’Arcigay protesta contro il sindaco Giacomo Chiappori di Diano Marina che ha esternato la sua contrarietà alla legge sulle unioni civili vietando marcia nuziale e lancio di riso o fiori.
Ecco il comunicato di Arcigay Liguria:“Da pochi giorni si sono celebrate a Sanremo le prime unioni civili della provincia di Imperia e di tutta la Liguria. Alla notizia ha dato ampio risalto la stampa di tutta la regione ed è stata accolta positivamente dalle istituzioni e dalla popolazione. Fanno eccezione, e ce ne rammarichiamo, le stridenti esternazioni del Sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori, che si pone contro i principi della Legge sulle Unioni civili dichiarandosi “contrario alle unioni gay” e aggiungendo che vieterà il “lancio del riso, i fiori e la marcia nuziale. Si tratta di mettere due firme e via, in pratica come quando si divorzia”. Con questa Legge lo Stato italiano ha riconosciuto l’esistenza dell’amore tra persone dello stesso sesso, compiendo un importante passo nella lotta contro le discriminazioni di gay, lesbiche e trans. Per cui, di fronte a queste affermazioni e in difesa di questo cammino, manifesteremo a sostegno dell’uguaglianza di ogni coppia mercoledì 31 agosto alle ore 10:00 di fronte alla sede del comune di Diano Marina in piazza Martiri della Libertà”.
Il sindaco Chiapponi, che teme derive illecite dalla legge sulle unioni civili, a marzo è stato rinviato a pregiudizio per promesse di favori durante le campagne elettorali.