In occasione della giornata nazionale del Coming Out in Inghilterra, l’arbitro inglese James Adcock ha rivelato la sua omosessualità ai microfoni di LGBT Sport Podcast della BBC: “La gente sa che sono gay e lo accetta: sono fortunato per questo. Tutti i miei colleghi lo sanno. C’è stato interesse, c’è stato chi mi ha detto: ‘sono orgoglioso di te James, che sei in grado di essere apertamente gay nello sport’, perché sanno che ci sono ancora barriere da abbattere. Ma non sono mai stato vittima di insulti omofobi“.
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“Molti arbitri pensano di non poter uscire allo scoperto perché potrebbe influenzare la loro carriera – ha aggiunto il fischietto inglese con oltre 500 partite in Championship– ma non sei giudicato dalla tua sessualità e se sei abbastanza sicuro di te stesso, avrai tutto il sostegno di ogni collega. Dichiararsi gay o non dichiararsi gay comunque è una scelta che devi fare come persona, non come arbitro. Trattami come tratteresti chiunque altro. Sei lì come tifoso, giocatore o allenatore e mi giudichi sulle mie prestazioni. Questo è ciò su cui vengo giudicato. Non arbitro perché sono gay, ma solo perché sono arbitro”