L’arbitro di Rugby inglese Nigel Owens, primo arbitro a dichiararsi gay (2007), dopo 10 anni di successi rivela quanto è stato brutto affrontare la sua sessualità. Da piccolo, infatti, Owens, dopo aver capito di essere gay, chiese al suo medico di fiducia di essere castrato chimicamente in quanto non accettava l’idea di essere gay. Non solo, ma da bambino tentò anche il suicidio, per fortuna senza avere successo. Iniziò ad accettare sé stesso e imparare ad amarsi quando la madre, che andò in ospedale dopo il suo tentativo di togliersi la vita e avendo saputo della sua omosessualità gli disse: “Se hai intenzione di toglierti la vita di nuovo, allora porta con te anche me e papà perché non riusciremmo mai a vivere senza di te”.
In un’intervista alla BBC, ha dichiarato: “Arbitrare alla finale dei Mondiali di Rugby tra Australia e Nuova Zelanda di fronte a 85.000 persone e a milioni di persone a casa è stato più facile che affrontare la mia sessualità”. Oggi Owens è diventato un’icona per il mondo gay dopo aver vinto il premio per il miglior appartenente alla categoria LGBT inglese nell’ambito sportivo nel 2007. Vi lasciamo con una delle sue più celebri frasi: “Se non sei felice con te stesso, non potrai mai eccellere ed essere il migliore”. Tanti applausi per Owens!