Antonella Ruggiero festeggia i suoi 70 anni tondi da antidiva quale è sempre stata.
Ma con un regalo ai fan. Appena pochi giorni fa in occasione del 25esimo anniversario, “Registrazioni Moderne”, suo secondo album solista, è uscito per la prima volta in doppio vinile e con due bonus track.
Nata a Genova, la sua carriera musicale inizia nel 1974 con lo pseudonimo di “Matia” e il primo 45 giri, “La strada del perdono”.
Poi l’anno dopo nascono i Matia Bazar, che negli anni inanellano successi, pubblicando indimentcabili canzoni come “Stasera che sera”, “Mister Mandarino”, “Vacanze romane”, “Ti sento”, “La prima stella della sera”.
Nel 1989 Antonella decide di lasciare, all’apice, per dedicarsi temporaneamente alla propria vita privata. Inizia quindi il suo periodo da solista. Con “Libera”, primo album da solista, pubblicato nel 1996 si presenta al pubblico rinnovata.
Nella sua carriera è stata al Festival di Sanremo undici volte, cinque con i Matia Bazar e sei come solista. L’ultima sua partecipazione risale al 2014 con il brano “Da lontano” (che si è classificata dodicesima). Quattordici i dischi pubblicati da solista, di cui l’ultimo è del 2016 “La vita imprevedibile delle canzoni”, trasposizione su disco del repertorio interpretato da Antonella dal 1975 al 2014 con arrangiamenti per pianoforte di Stefano Barzan con l’esecuzione di Andrea Bacchetti.