“So che mio padre non è omofobo, non è una persona che prova odio o discrimina, però una cosa che mi sento di dire è che: questo modo di fare è intrinseco nella società. Usare certe parole come un insulto è becero, non tanto per lui, ma un sacco di persone lo fanno”.
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Con queste parole Anna Lou Castoldi, figlia di Morgan e di Asia Argento, ha commentato le parole dette dal padre dal palco di Selinunte il mese scorso. Il commento è arrivato a distanza di settimane dall’episodio in questione, all’interno degli studi televisivi di Verissimo, a Mediaset, dove la giovane era ospite insieme alla madre.
Anna Lou Castoldi, 21 anni, si era già esposta qualche mese fa quando ha raccontato, in un’intervista, di aver intrapreso un’esistenza normale “senza percorrere la strada più comoda“ per realizzarsi, lavorando come rider e cameriera (“Ho fatto persino il manovale, i traslochi e dipinto case”, le sue parole).
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Una scelta che l’ha portata oggi a vivere, insieme alla sua fidanzata, in un piccolo borgo lontano dai riflettori. “Io, che faccio parte della comunità Lgbtq, so bene cosa vuol dire essere discriminati per queste cose – ha ammesso la giovane figlia d’arte, intervistata da Silvia Toffanin – non ce l’ho con lui perché ho capito che si è trattato di un intercalare. Ma il problema è proprio questo, ovvero che viene usato in modo spensierato da molte persone e non è giustificabile.
Bisognerebbe pesare bene le parole che si usano, perché chi ascolta ci soffre e sono parole che molte persone si sentono dire mentre subiscono violenze“.
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