And Just Like That non ha terminato la sua corsa. Carrie, Miranda e Charlotte torneranno ancora a New York per una terza stagione, confermata anche dallo showrunner.
La scena più volgare di “And Just Like That”? Quella con Samantha
È ufficiale: la tanto discussa ultima cena di Carrie, nel suo appartamento storico, non sarà l’ultima cena. Perché, anche dopo il tanto divisivo vortice della risurrezione di Aidan, il ripudio di Big, le ambiguità sull’aborto e gli abbandoni selvaggi che è stato il secondo capitolo di And Just Like That di Michael Patrick King, Carrie tornerà per un’altra stagione di sconsiderate e spesso sconcertanti assurdità.
Ma, d’altra parte, considerando la quantità di discussioni che il ritorno del reboot ha generato – sulle scelte di vita e di moda sempre più irregolari di Carrie, sulla moralità dello stile di Che e sull’emergere di Seema come eroina femminista e nuova icona di stile dello show – qualcuno è davvero sorpreso? E qualcuno di noi smetterà davvero di guardare la serie? Voglio dire, è fisicamente possibile? Con ogni probabilità, no.