Amedeo Goria si è raccontato in una lunga intervista rilasciata a Fanpage.it.
Nel corso della sua carriera, il giornalista ha condotto il Tg1 e diversi programmi targati Rai, dalla Domenica Sportiva a Uno Mattina Estate. A 69 anni, ha ripercorso i momenti salienti del suo percorso professionale e della vita privata. Nel 1987 ha sposato Maria Teresa Ruta e dal loro matrimonio sono nati i due figli Guenda e GianAmedeo. L’amore è finito dopo qualche scappatella di troppo. Il giornalista riconosce di non essere tagliato per le nozze: “Ho un profondo senso di libertà“. E, amareggiato dagli ultimi fatti di cronaca, aggiunge: “Ho sempre odiato la mania di possesso di molti uomini nei confronti delle donne. Il numero crescente dei casi di femminicidio è davvero preoccupante”.
È vero che quando era più giovane, le proposero di fare il gigolò?
Successe una volta a Torino, avevo intorno ai 29 anni. Conoscevo il titolare di un’agenzia matrimoniale, che metteva a disposizione anche degli accompagnatori. Un giorno, due donne di Saluzzo di 35 anni, vennero a Torino e vollero togliersi lo sfizio di farsi accompagnare da due uomini, pagandoli. Uno dei due ragazzi si ammalò. Il titolare dell’agenzia mi propose di sostituirlo.
Accettò di farlo?
All’epoca frequentavo una ragazza, oggi ricordo a malapena chi fosse. Alla fine decisi di uscire con la mia fidanzata e l’ho sempre rimpianto. La mia filosofia di vita è: se puoi provare una cosa nuova, fallo, accumula esperienze. Una cosa nuova te la ricorderai sempre. La routine la dimentichi.
Poi il giornalista ha parlato della sfera sessuale, dichiarando di aver sperimentato molto, anche con più persone e ad orgie: “Sì, mi è successo di farlo in modo allegro con più persone. Sono stato in quei locali che a me non piace definire “per scambisti”, io li chiamo locali trasgressivi, libertini. Come spirito sono molto francesi. Ho provato un po’ di tutto in questo senso. Sono molto aperto. Ciascuno nel sesso può fare quello che vuole, basta che non dia fastidio agli altri.”
E con gli uomini? “Alcuni uomini mi corteggiano su Instagram, mi chiedono foto nudo, mi scrivono: “Mi arrapi, sei sempre intrigante”. Ma non sono attratto da loro. Poi una donna trans, molto bella, mi aveva scritto per venirmi a trovare a Roma per fare delle foto con me. Mi ha detto: “Però devo avvertirti che sono trans”. Va be’, poi non l’ho mai conosciuta ma ho il massimo rispetto per tutti”.
Amedeo Goria e l’importanza di trasgredire, anche se si è in coppia: “Sono incuriosito dalle transessuali”
Qui trovate l’intera intervista rilasciata dal giornalista a Fanpage.it.