L’ex moglie di Johnny Depp, Amber Heard, è stata condannata ad un risarcimento milionario per aver diffamato l’attore.
Amber Heard dichiara: “Amo ancora Johnny Depp”
La donna sostiene che ci sia stato un errore nel registrare l’anno di nascita di uno dei giurati che hanno preso parte al processo: l’uomo elencato come nato nel 1945, sarebbe invece “chiaramente nato dopo il 1970”, un’inesattezza che metterebbe in dubbio l’accuratezza con cui i giurati sono stati controllati.
L’avvocato, a capo del team difensore di Depp, non è apparso per nulla sorpreso e ha dichiarato: “Era quello che ci aspettavamo, solo più lunga, ma non più sostanziale”. Quella di Heard sembra una mossa fatta per tentare di alleggerire la pena, giudicata decisamente pesante. L’attrice è stata condannata a pagare un risarcimento pari a 10,4 milioni di dollari. Il giudice Penney Azcarate del tribunale di Fairfax, Virginia, ha infatti ridotto a 350.000 dollari i 5 milioni di danni “punitivi” che la giuria ha inflitto all’attrice. Il motivo scatenate della diffamazione era stata un’intervista rilasciata da Heard al Washington Post del 2018, in cui l’ex moglie raccontava di aver subito abusi e violenze. Ora la battaglia continua, probabilmente con un nuovo teatrino mediatico.