Dal prossimo 15 luglio inizieranno i primi test su IT-Wallet, il primo portafoglio digitale con valore legale disponibile in Italia, che consentirà di avere una versione elettronica di tutti i principali documenti d’identità.
Se vi è capitato almeno una volta di dimenticare la patente o la tessera sanitaria a casa o, peggio ancora di smarrire questi o altri documenti, apprezzerete sicuramente la novità annunciata il 26 febbraio scorso dal Dipartimento per la trasformazione digitale.
In questa prima fase di testing sarà coinvolto un campione relativamente contenuto cittadini. La seconda fase, che secondo i piani verrà avviata verso settembre-ottobre di quest’anno, andrà a includere nella sperimentazione un numero maggiore di italiani. Se i test che verranno effettuati andranno a buon fine, IT-Wallet potrebbe essere adottato ufficialmente in tutta Italia da gennaio 2025, questo almeno stando alla tabella di marcia disegnata dal Governo.
È bene precisare che IT-Wallet non andrà a sostituire lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e la CIE (Carta d’Identità Elettronica) anche perché, per accedere all’app IO (che conterrà il portafoglio digitale), bisognerà usare proprio uno di questi due sistemi di autenticazione.
Al momento il Governo non ha reso noto il criterio con cui verranno scelti i cittadini che parteciperanno ai test e non è stato specificato nemmeno se i documenti digitali andranno a sostituire in tutto e per tutto quelli fisici una volta che IT-Wallet sarà pienamente operativo nel Bel Paese.