Sul palco dell’Ariston, per il quarto anno consecutivo, Achille Lauro porterà il brano “Domenica” accompagnato dall’Harlem Gospel Choir.
Achille Lauro: “Ho sconvolto l’Italia con le mie performance ispirando le nuove generazioni”
“Ho letto alcuni commenti sul pezzo. Beh, agli ascolti avevano detto che ‘Me ne frego’ faceva cagare, ma invece è stato una delle cose più dirompenti nella musica italiana degli ultimi dieci anni – racconta Lauro a Rockol – il coro non avrà una parte, sarà proprio protagonista della canzone. È un coro famoso in tutto il mondo. Ho fatto delle prove su Zoom, cercando di trovare un equilibrio nella direzione. Siamo entrati a Sanremo nel 2019 con ‘Rolls Royce’, una canzone rivoluzionaria per il panorama italiano di quel periodo. Un pezzo punk rock, io venivo dall’urban, uscii dalla mia zona di comfort. ‘Domenica’ cambia, ma ha la stessa anima di quella prima volta. Se dovesse essere un quadro sarebbe ‘L’urlo’ di Munch”.
L’artista annuncia anche l’uscita di “Lauro – Achille Idol Superstar”, nuova edizione dell’album “Lauro”. Sette nuove canzoni arricchiscono il suo ultimo progetto. Tra queste, “Domenica”, il brano sanremese.
Achille Lauro metterà all’asta i battiti del suo cuore in una creazione unica il prossimo 7 dicembre
Non sembra voler smettere mai di produrre musica, nonostante avesse dichiarato di volersi prendere una pausa: “Abbiamo quasi chiuso il cerchio del disco ‘Lauro’. Tutto terminerà con ulteriori brani che usciranno entro l’anno – sottolinea – recentemente ho anche diretto e fatto l’attore principale del video di ‘Domenica’. Vengo da cinque mesi di isolamento su un’isola. Ho detto che avrei fatto una pausa? In realtà l’ho fatta, ho staccato dal mondo della musica per un po’”.
E alla domanda se “Domenica” sia legata a un altro brano, “A un passo da Dio”, Lauro risponde così: “Quel pezzo ha una costruzione sonora che ho fatto io. Conosco pochi accordi. Un po’ come Battisti: con quattro accordi metti su una carriera (ride, ndr). Comunque no, sono due brani distinti”.