Il nuovo album di Achille Lauro è 1990. Il disco arriva a sorpresa dopo 1969 e rappresenterà una vera svolta nella produzione del trapper romano che annuncia un nuovo prodotto a meno di 6 mesi dalla pubblicazione del precedente.
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Il lavoro in uscita sarà dedicato alla dance anni ’90, genere che per il momento Lauro non aveva ancora toccato. La musica del nuovo album sarà perfezionata negli Stati Uniti, dove volerà per gli ultimi dettagli dopo il tour che l’artista terrà a cominciare dal mese di ottobre e che ha rinviato da aprile. I biglietti sono ancora in prevendita su TicketOne e in tutti i canali di vendita abilitati.
Racconta Achille Lauro:
“Sono nato nel ’90. Ricordo che da bambino, e poi da adolescente, la musica che ascoltavo creava emozioni talmente forti da diventare oggi un ricordo a tratti malinconico. Erano gli anni delle boy band, la musica dance anni 90 dominava i dancefloor di tutto il mondo, con quel suo sound inconfondibile e quel suo spirito libero ed euforico, emblema di una giovinezza spensierata. Erano gli anni in cui sono comparsi i Daft Punk, Corona, gli Eiffel 65 e Gigi D’Agostino solo per citarne alcuni”.
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E sulla nascita di 1990 racconta:
“Alla fine del 2017, dopo aver scritto Rolls Royce e quasi l’intero album 1969, i ricordi d’infanzia e della mia adolescenza mi hanno portato alla mente le sonorità anni 90 e la musica dance. È così che a gennaio 2018 abbiamo buttato giù il primo brano ispirato a La Bouche. Da lì il passo è stato breve e abbiamo iniziato a scrivere la musica che ascolterete nel futuro disco, chiaramente rivista a mio modo ed in chiave estremamente intima e autoriale”.