Altro che capodanno a Cinecittà World, alle porte di Roma, con il suo concerto, Achille Lauro è volato a New York per festeggiare l’inizio del nuovo anno.
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Il cantante, dopo la delusione della data romana annullata forse, dicono dalla location, per i pochi biglietti venduti, se ne è andato in America a festeggiare. Lo scatto è stato pubblicato da Genny Gennarelli, che su Facebook si posta abbracciato al cantante, sforbiciando con le dita il segno della vittoria e scrivendo: «E poi, durante la serata a New York City, ti ritrovi Achille Lauro!!!».
IL GIALLO DEI POCHI BIGLIETTI VENDUTI:
Un «giallo» perché, ufficialmente, mentre Lauro posa nella foto con Genny Gennarelli, in Italia rimbalzano due versioni. La prima, quella del parco divertimenti alle porte di Roma che avrebbe dovuto ospitare il cantante, momento clou di una catena di eventi che prevedeva, tra le altre esibizioni, anche quelle di Gue Pequeno a Corona. «Purtroppo per Lauro non sono stati acquistati abbastanza biglietti, meno di mille rispetto ai 20 mila complessivi del parco – ha spiegato al Corriere l’ad di Cinecittà World Stefano Cigarini -, così la sua agenzia ci ha comunicato la disdetta e noi abbiamo offerto o la conversione dei biglietti venduti in altri pacchetti o il rimborso».
Fonti vicine al cantante, invece, non si sono volute soffermare troppo sulla questione numerica, insomma sui biglietti venduti: la decisione di non partecipare, hanno spiegato, segue «il mancato rispetto degli accordi contrattuali da parte dell’organizzatore dell’evento», fatto che ha costretto l’agenzia ad annullare la partecipazione dell’artista. Una circostanza che, di solito, per eventi di questo calibro – e irripetibili come una festa di Capodanno – si porta dietro pure risvolti legali e contrattuali, in caso di annullamento.