Per la prima volta, a Roma, si è sposato un poliziotto in divisa. Raffaele Brusca ha sposato il compagno Antonio nella sala Rossa del Campidogli. Una scelta che, come racconta il Messaggero, ha avuto il via libera del capo della Polizia. Raffaele è il primo poliziotto che si unisce civilmente (in divisa) grazie alla legge approvata lo scorso mese di maggio. “E la cosa incredibile – dice – è che sono venute anche persone che non avevo invitato, ma che erano lì per testimoniarci la loro vicinanza”. Brusca lavora in un ufficio interforze del Viminale ed è un sindacalista Silp-Cgil. “Sapevo che Antonio era la persona giusta per me e che lo avrei voluto sposare. Non ho mai avuto alcun dubbio – ha racconta l’uomo al Messaggero – anno dopo anno abbiamo atteso l’approvazione di questa legge. Se non fosse arrivata, eravamo anche pronti ad andare a sposarsi all’estero”. A fare notizia, però, è la decisione di sposarsi indossando la divisa da poliziotto.
Secondo Polis Aperta, in Italia ci sarebbero almeno 19 mila omosessuali in divisa.