Rachel Slawson, 25 anni, è la prima concorrente apertamente bisessuale che parteciperà alla competizione Miss Universo, una delle prime nella storia dei quasi 70 anni del concorso, secondo NBC News. Prima della vittoria come Miss Utah, Slawson ha scritto su Instagram: “Potrei essere LGBTQ, ma questo è solo un dettaglio dell’elenco delle cose che mi rendono Rachel“.
Slawson, che ha scritto su Instagram in un altro post che le è stato diagnosticato un disturbo bipolare, ha anche parlato della sua esperienza con la malatti mentale sui social media e sul suo sito web. “Attraverso la mia esperienza personale con il Disturbo Bipolare e alla mia ricerca di un posto all’interno della comunità LGBTQ +, mi chiedevo spesso: ‘Ma perché sono qui?'”, ha spiegato Slawson a Mashable Usa in una dichiarazione via e-mail. “Sono me stessa, sono il mio perché.“
Slawson ha detto a Mashable che sta lanciando un’iniziativa online, chiamata #IAMWHY, per incoraggiare le persone che lottano con problemi di salute mentale a parlarne.
Nel concorso di Miss Universo del 2019, Swe Zin Htet è diventata la prima concorrente apertamente gay, resa particolarmente nota dal fatto che l’omosessualità è illegale nel suo paese d’origine, il Myanmar. “Come donna apertamente bisessuale, Rachel Slawson incoronata Miss Utah è una grande vittoria per la visibilità LGBTQ“, ha dichiarato Anthony Ramos, attore e cantante usa attivista LGBTQ+, a Mashable in una dichiarazione via e-mail.
“La presenza di Rachel sul palco della Miss Universo alla fine di quest’anno sicuramente invia un potente messaggio agli americani LGBTQ, in particolare a quelli della comunità + bisessuale, che sentono di non essersi mai stati rappresentati in quello spazio prima”.