Era il 23 febbraio 2000 e a Los Angeles si teneva la 42esima edizione dei Grammy Awards, quando Jennifer Lopez rivoluzionò Internet grazie al suo vestito.
Si, perché il jungle dress di Versace indossato in quell’occasione non fu solo moda! L’abito catalizzò l’attenzione del mondo intero, che non si accontentò della semplice descrizione testuale dell’abito (unica opzione offerta all’epoca da Google, che esisteva solo due anni) e portò quindi alla nascita di Google Immagini.
Lo racconta Eric Schmidt, ex Ceo di Google: “In quel momento, era la ricerca più popolare che avessimo mai visto. Ma non avevamo un modo infallibile per dare agli utenti esattamente ciò che volevano: un’immagine di JLo che indossava quel vestito.”
Il team di Google, sconvolto ma ispirato dall’incredibile richiesta ricevuta, riconobbe la necessità di espandere il servizio alla ricerca non solo di testo, ma anche di immagini e cominciò così a lavorare all’implementazione delle immagini nel motore di ricerca. Ad un anno dall’evento, nel luglio del 2001, Google Immagini fu ufficialmente lanciato.