Nuovo riconoscimento internazionale per l’artista italiano indipendente più premiato e riconosciuto all’estero.
Osvaldo Supino, il cantautore italiano indipendente più premiato e riconosciuto all’estero, è stato scelto per rappresentare l’Italia al prestigioso Leadership Summit di We are All Human a New York, unendosi alle eccellenze del mondo ispanico. “I latini mi hanno cambiato la vita e le prospettive. A loro devo tutto, il mio cuore, il mio sangue ormai è metà latino,” dichiara Supino dal red carpet del Cipriani di New York, riconoscendo l’influenza significativa del pubblico latino sulla sua carriera artistica “mi sento adottato. Dal primo momento sono stato invaso da una valanga di amore e stima che mi spinge ogni giorno a credere in me stesso e a puntare a nuovi obiettivi”. Solo qualche mese fa il cantautore ha riportato l’Italia al Festival di Vina del Mar, il più famoso e storico del Sud America, dopo nove anni di assenza del nostro Paese dalla competizione che ha visto sullo stesso palco icone della musica italiana come Raffaella Carrà, Laura Pausini e Eros Ramazzotti.
La tappa di New York è la quarta ed ultima di in un intenso media tour che ha avuto inizio a Miami un mese fa, dove Osvaldo Supino è stato ospite dei Latin Grammy, proseguendo poi per il Messico, la California e lo Stato di New York.
Questo tour, che, tra le varie interviste, ha visto Osvaldo Supino esibirsi per la prima volta anche a Città del Messico e Los Angeles, non solo presenta la sua musica (rilasciata negli anni in cinque lingue) ma è anche il lancio del suo nuovo album “Fine, Thanks”, in uscita il 24 gennaio. “È un disco dedicato a chi crede negli altri nonostante tutto, è il mio disco più intimo in assoluto”.
“Fine Thanks” è anticipato dal nuovo singolo e video Suerte : “racconta la fine di una relazione che mi ha prosciugato. Mi sentivo talmente vuoto che non vedevo una via d’uscita” racconta “ma a volte chiudere con il passato è l’unica cosa che ci resta da fare per imparare ad amarci”. Un concetto reso ancora più esplicito nel videoclipdal forte impatto emotivo: “L’ho girato a Torremaggiore, nella mia città, tra la mia gente, tra le strade che sapevano di quella storia. Realizzarlo è stata un’esperienza davvero intensa.”
Record come unico italiano nominato 3 volte ai BT Digital Music Awards in Uk, due Laiffa Awards, Premio Unicef, Premio Mei, tra i soli quattro artisti italiani nella storia intervistati dalla CNN. Osvaldo Supino continua senza sosta a tracciare la sua carriera tra successi, nuove sfide e una vulnerabilità spiazzante “Spesso le cose più grandi le facciamo proprio quando ci sentiamo più fragili”.