È uscito il 29 novembre “ALASKA BABY“, ottavo album in studio della carriera solista di Cesare Cremonini.
Un album luminoso, accecante, artisticamente ispirato, che ribadisce la volontà di Cremonini di alzare ancora una volta l’asticella del pop italiano e confermare la solidità del suo percorso. Un disco che, già dal titolo, si preannuncia un vero e proprio viaggio esplorativo nella musica, per andare oltre i propri confini e creare nuove opere senza tempo. Dodici canzoni che compongono le tappe di un lungo viaggio, da Bologna all’Alaska attraverso l’America, grazie al quale è nato un album definito da Cesare “vitale e esplosivo come un disco d’esordio”.
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Ascolta “Alaska Baby”, il nuovo album di Cesare Cremonini (AUDIO)
Reminiscenze brit pop, canzoni d’autore, Beatles e Beach Boys nei cori straripanti e armonizzati da Cesare, strofe influenzate dai groove ipnotici di Beck, chitarre “a la George Harrison” nei ritornelli, citazioni rap che vanno da Johnny Cash a Donald Trump, gli anni 70 italiani che diventano barocchi e straripanti di emotività, il pop contemporaneo asciutto e distinto, l’elettronica d’avanguardia utilizzata come sfondo di una musica strumentale, organica, vera.
Tra i dodici brani c’è anche “Aurore boreali”, il duetto del cantante con Luca Carboni. Sotto l’audio!