Alain Delon, una nuova biografia choc tende a sgretolarne il mito della mascolinità.

Si tratta di un volume del giornalista Bernard Violet, dal titolo Les Derniers Mystères Delon, in cui l’autore sostiene che la star francese fosse bisessuale. Le Parisien ha anticipato alcuni brani della biografia, ripresi in Italia da Repubblica. Ma certo non depone a favore di Violet che le rivelazioni siano state fatte solo ora che l’attore non può più replicare alle voci di una «doppia vita». Soprattutto perché Delon è morto a 88 anni e il giornalista sostiene che sia stato bisessuale decenni fa, ovvero «almeno nei suoi primi trent’anni. Credo che il ribelle che era da giovane abbia esplorato tutto quello che esiste nella sessualità, con donne, con uomini, in rapporti a tre». Violet ricorda poi «l’onnipresenza di persone gay» nell’entourage del divo: tra loro l’agente Georges Beaume e lo scrittore Daniel Guérin.

Le voci diventano poi vere e proprie accuse se si considera che Delon, per Violet, sarebbe stato bisessuale «per gusto ma anche per arrivismo. La stessa Romy Schneider lo confidò a una delle sue migliori amiche». Eppure Delon è stato sempre visto solo in compagnia di donne. E nel 2013 definì l’omosessualità «contro natura». Ma il biografo non ha dubbi: «È la dichiarazione di un vecchio reazionario che rinnega la sua giovinezza, durante la quale era molto più tollerante». Rammenta anzi un’intervista del 1969, quando l’attore rispose a chi gli chiedeva di ipotetiche inclinazioni omosessuali: «Se volessi avere avventure con uomini, di cosa sarei colpevole? In amore, tutto è permesso».

Nel libro si svelano anche altri retroscena, che riguardano Stefan Markovic – ex guardia del corpo di Delon – ucciso nel 1968: «Sulla base di numerosi documenti giudiziari, ritengo che Delon sia stato oggetto di un ricatto sessuale, condotto da Markovic». Il ricatto avrebbe fatto perno su una foto del divo ritratto a far sesso con una giovane prostituta. Secondo Violet, dietro il misterioso omicidio si sarebbe celato il boss malavitoso François Marcantoni, amico di Delon.