“Una canzone può cambiarti la vita, e ‘Rossetto e Caffè’ lo ha fatto. Di canzoni che mi hanno segnato ne ho scritte tante, ma questa è arrivata in un momento speciale, con la musica che va in tutt’altra direzione. La gioia è doppia, per me e il mio staff. Siamo una squadra e il successo è di tutti”, così Sal Da Vinci all’Adnkronos, commentando il successo del suo singolo ‘Rossetto e Caffè’, disco d’oro e ancora ai vertici delle classifiche dopo mesi dall’uscita.
Il brano ha trionfato nonostante la scarsa programmazione radiofonica. “Non mi sono lamentato”, precisa Da Vinci. “È stata una domanda che mi è stata posta: come mai un brano così forte non passa in radio? Forse non si sposa con la loro linea editoriale, ma non ne faccio un dramma. È il pubblico che decide il successo di una canzone”.
L’esperienza a Sanremo:
Nel 2009 partecipò al festival di Sanremo con ‘Non riesco a farti innamorare’, classificatasi al terzo posto. Su un eventuale ritorno all’Ariston Sal Da Vinci ha dichiarato: “Ci tornerei, è una delle manifestazioni più importanti in Italia, dove ti metti in gioco e provi emozioni forti. Mi piacerebbe rivivere un’emozione così intensa”.
“L’emozione – ha spiegato – è sempre presente quando salgo sul palco, ma Sanremo è magico. Ho canzoni nuove, ma avendo già anticipato al pubblico alcuni incisi, non potrei presentarle, verrei squalificato. Se però l’ispirazione mi regala un nuovo brano, mi proporrò a Carlo Conti, persona intelligente e grande professionista che conosco bene”.