Dopo oltre due decenni di carriera nel cinema, Kasia Smutniak ha deciso di ritirarsi dal mondo dello spettacolo.
L’attrice polacca, che recentemente ha debuttato come regista con il documentario «Mur», ha rivelato la sua decisione in un’intervista a La Stampa. «Non voglio più fare l’attrice e penso sia la decisione più punk che ho preso», ha detto Kasia.
«A un certo punto la realtà che mi circondava mi sembrava più interessante di quella che mi capitava di interpretare. Mi sono chiesta, ma cosa sto raccontando?».
Kasia ha scelto di abbandonare la recitazione in un momento in cui la sua carriera era al culmine, rendendo la decisione ancora più inaspettata. «Ho deciso di fermarmi per seguire un puro istinto», ha spiegato. «Da più di vent’anni racconto storie e ho creduto davvero, ogni volta, che valesse la pena raccontarle.»
Kasia Smutniak pesantissima contro Giorgia Meloni: “Inadeguata, carica d’odio e infelice”
«A un certo punto la realtà che mi circondava, le persone che incontravo, le loro vicende, mi sembravano più interessanti di quelle che mi capitava di interpretare».
La sua cerchia professionale inizialmente non ha preso sul serio la sua decisione. «Dopo l’ho detto alla mia agente, all’ufficio stampa, a chi lavora con me. Non credo che l’abbiano capito tutti. Probabilmente pensano sia una cosa passeggera».