Quindici anni senza Jacko. Il 25 giugno 2009 ci lasciava Michael Jackson.
Il Re del Pop morì per arresto cardiaco a Los Angeles, in California, a 50 anni, a causa di un’overdose di sedativi e propofol. La sua morte fu dichiarata un omicidio e nel 2011 il suo medico, Conrad Murray, fu condannato per omicidio colposo. La notizia della sua scomparsa provocò un’onda di commozione che attraversò il mondo intero. La morte di Jackson, che in quel momento stava provando lo spettacolo This is it, 50 date alla O2 Arena di Londra che avrebbero segnato il suo ritorno sulle scene nell’autunno 2009, interruppe all’improvviso una carriera leggendaria.
Michael Jackson: il nipote Jafaar è identico a lui mentre gira le scene di Thriller, il film che racconterà la vita della popstar (VIDEO)
Con oltre 400 milioni di dischi venduti Michael Jackson ha lasciato tre album immortali come Off The Wall, Thriller e Bad, fenomeni commerciali da storia della musica registrata, un’icona che ha travalicato i confini musicali. I suoi funerali sono stati seguiti in tv da una platea smisurata ai quattro angoli del mondo. E per certi aspetti, gli anni ’80 sono stati Michael Jackson e non solo per quella formidabile trilogia black e pop: basta pensare ai video clip kolossal di Thriller e Bad, al look e al Moonwalkin’ di Billie Jean e all’influenza che ancora hanno sull’immaginario popolare.
Michael Jackson: ecco come sono oggi i suoi tre figli (FOTO)
L’album del 1982 Thriller è ancora uno dei due best seller di tutti i tempi secondo il Guinness World Record ma il re del pop resta popolarissimo sui servizi in streaming con quasi 40 milioni di ascoltatori al mese su Spotify. Una leggenda che, nonostante gli scandali, non viene intaccata.