Mahmood, al secolo Alessandro Mahmoud, star dell’Eurovision e quattro volte disco di platino per il suo singolo “Tuta Gold”, è una delle star del panorama italiano musicale degli ultimi anni.
Il cantante ha posato per la cover di Paper magazine con i tacchi: “La mia identità è in uno stato di evoluzione. Mi sento diverso rispetto a due anni fa – ha confessato al magazine il cantante – La tua esperienza potrebbe modificare la tua identità. Inoltre, viaggiare molto e incontrare nuove persone a volte mi aiuta a trovare la mia vera identità.”
“Quando siamo giovani, i nostri genitori cercano di farci diventare come loro. Poi, nell’adolescenza, cerchiamo di fuggire da questo stato. Ora, a 31 anni, voglio saperne di più, perché vedo il cambiamento che ho fatto in questi ultimi due anni. Non troverai mai il 100% della tua identità. C’è sempre qualcosa che cambia dentro di te”, continua.
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“Mia mamma mi dice sempre che quando ascolta la mia musica, scopre cose nuove su di me. Ho questo problema con le persone che amo, perché non mi piace parlare della mia vita privata. Ma quando scrivo canzoni, se non metto qualcosa sulla mia vita privata, perdo l’opportunità di creare questa intimità tra me e le persone che mi ascoltano”.
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“Quest’ultimo album, Nei letti degli altri, è l’album più intimo che abbia mai prodotto, perché ho lavorato molto su me stesso in questi ultimi due anni. Inoltre, il modo in cui entro in contatto con nuove persone è diverso. Ho capito che molti aspetti del mio comportamento erano negativi e ho deciso di lavorarci su, di non chiudere gli occhi e provare semplicemente a tornare a casa. Ad esempio, ho questo ex con cui ho avuto una relazione più lunga per cinque anni. Adesso siamo amici, ma ho scritto questa canzone che era sincera al 100%. C’è una parte in cui dico: ‘Più che far parte di una prigione, mi piacerebbe avere dei fiori’. Capisco che a volte l’altra persona possa sentirsi attaccata perché certe cose devono rimanere private. Ma se censurassi quella storia, perderei l’opportunità di entrare in contatto con le persone.”.
Lintera intervista è su PaperMagazine.it
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