A parlarne è uno studio pubblicato su Scientific Reports, negli ultimi 40 anni i testi delle canzoni sono diventati più semplici e ripetitivi.
I ricercatori dell’Università della musica di Norimberga (Germania) hanno analizzato i testi di 12.000 canzoni rap (sopra, il rapper Eminem), country, pop, R&B e rock (2.400 brani per genere) pubblicate tra il 1980 e il 2020.
Così hanno scoperto che, in generale, i testi sono diventati più semplici e facili da leggere:
Il numero di parole diverse utilizzate nelle canzoni è diminuito, in particolare nelle canzoni rap e rock. Secondo gli autori, la tendenza alla semplificazione può essere dovuta all’abitudine di riprodurre i brani come musica di sottofondo.
Rabbia:
I ricercatori hanno scoperto anche che i testi sono diventati più emotivi e personali. L’uso di parole emotivamente cariche (in senso positivo o negativo) è aumentato nelle canzoni rap, mentre l’uso di testi emotivamente negativi è aumentato per le canzoni R&B, pop e country. Inoltre, tutti i generi hanno mostrato un aumento nell’uso di parole legate alla rabbia.