Il regno del pianeta delle scimmie di Wes Ball con Owen Teague, Freya Allan, Kevin Durand, Peter Macon e William H. Macy (durata 145 minuti).
di Ulderico Grancini
Anche se sono trascorsi più di cinquant’anni dall’originale con Charlton Heston, il mito de Il pianeta delle scimmie continua ad appassionare. Il film d’avventura di Wes Ball comincia con un salto all’indietro di tre secoli, mostrandoci il funerale del saggio Cesare, al quale sono succeduti re sanguinari, per proseguire con gli occhi buoni di Noa. Il giovane scimpanzé è chiamato a salvare gli abitanti del suo pacifico villaggio, che sono stati rapiti e schiavizzati dal tiranno Proximus. Gli effetti scenici sono spettacolari e il finale lascia lo spettatore con la curiosità di vedere come potrà evolversi nel futuro il rapporto tra uomini e scimmie. Il viatico per un altro episodio in tempi brevi…
Storia:
Il Regno del Pianeta delle Scimmie è il nuovo capitolo dell’epica saga nata negli anni Sessanta. Il film è ambientato diverse generazioni dopo il regno di Cesare, in cui le scimmie sono la specie dominante che vive in armonia e gli umani sono costretti a vivere nell’ombra. Mentre un nuovo tirannico leader delle scimmie costruisce il suo impero, una giovane scimmia intraprende uno straziante viaggio che la porterà a mettere in discussione tutto ciò che conosceva sul passato e a fare scelte che definiranno un futuro sia per le scimmie, sia per gli umani.
Dall’8 maggio nelle sale italiane.