Mahmood ritorna al Festival di Sanremo con “Tuta gold”.
Lo fa da plurivincitore dato che in entrambi i precedenti si era aggiudicato il Leone d’oro, prima con “Soldi” e poi con “Brividi” in coppia con Blanco. Nel corso di un’intervista ha però svelato un lato più privato, confidando l’amore verso la mamma. Mamma da cui è tornato a vivere dopo l’incendio del palazzo in cui aveva preso in affitto un appartamento a Milano. E infatti scherza: “Sono tornato a casa di mia mamma praticamente trentenne”.
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Il rapporto forte e viscerale che c’è tra lui e Anna Frau, sarda di Orosei, è ben noto. Il padre del cantautore, di origini egiziane, l’ha abbandonato quando aveva solo 5 anni. Sulla mamma Mahmood aveva raccontato: “Sono cresciuto con mia madre, i vicini di casa erano mia zia, i miei cugini: mia mamma ha dodici fratelli, siamo una grande famiglia. Devo tutto a mamma. All’inizio, mi accompagnava lei dal maestro di canto, partendo da Buccinasco, dove lavorava, e portandomi a Baggio. Ogni giorno, un viaggio. Mia mamma non mi ha fatto mai mancare niente, ho studiato e ho preso il diploma. Mi ha fatto da madre e da padre”.
Ora però, come detto, i due sono tornati a vivere insieme: “In questi due anni e mezzo in cui ho lavorato al disco, poi, ho viaggiato tanto e dormito in letti diversi, sono persino tornato a casa di mia mamma praticamente da trentenne…”. Una scelta un po’ obbligata, ma che non rimpiange: “Avevo conquistato l’indipendenza prendendo la prima casa in affitto ed è bruciato il palazzo… Il ritorno mi andava stretto ma con mamma ci sto bene, siamo Cip e Ciop”. L’artista era uno degli inquilini del palazzo di via Antonini, distrutto dalle fiamme ad agosto 2021. Torre del Moro era considerata una costruzione con alloggi di gran lusso, ma poi è partito un incendio. E così Mahmood, piuttosto che affrontare un ennesimo cambio casa, ha preferito tornare alle origini.