Il colore viola (1985) – classico di Steven Spielberg – alla soglia dei quarant’anni dall’uscita al cinema resta “Il colore viola di Steven Spielberg”, inutile scomodarlo per Il colore viola di Blitz Bazawule, che però dalla sua “famiglia d’origine” si può dire abbia ricevuto la benedizione, perché il titolo attuale è co-prodotto dallo stesso regista americano e da Oprah Winfrey, interprete nell’originale, qui insieme a Scott Sanders e Quincy Jones.
La narrazione si arricchisce con la presenza della sorella di Celie, Nettie, interpretata da Halle Bailey, e dei loro legami indissolubili.
La storia si sviluppa attraverso i travagliati eventi che coinvolgono anche Harpo, interpretato da Corey Hawkins, e la sua relazione con la forte e indipendente Sofia, magistralmente interpretata da Danielle Brooks. L’arrivo della sensazionale cantante jazz Shug Avery, magistralmente portata sullo schermo da Taraji P. Henson, introduce una svolta nella trama. La sua presenza catalizza il cambiamento, evidenziando la sottomissione di Celie a Mister e dando avvio a una serie di dinamiche complesse e coinvolgenti.
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La scelta del regista Blitz Bazawule di esplorare la storia di Celie e delle altre donne attraverso una lente empatica e commovente rende il film una potente testimonianza delle forze resilienti in gioco. L’inclusione di personaggi femminili forti e complessi aggiunge profondità alla trama, offrendo una riflessione articolata sulle relazioni e sulla forza interiore delle donne. La performance straordinaria di Fantasia Barrino nel ruolo di Celie ha guadagnato plausi per la sua autenticità e la capacità di portare in vita la complessità emotiva del personaggio.
La colonna sonora, arricchita dalla partecipazione di H.E.R. e dalle toccanti note del jazz interpretate da Taraji P. Henson, contribuisce a creare un’atmosfera coinvolgente e emozionante. Il colore viola uscirà nelle sale cinematografiche italiane l’08 febbraio 2024.