Un film potente, emozionante e da vedere e rivedere. Stiamo parlando di “C’è ancora domani”, il film di esordio come regista per Paola Cortellesi, che giorno dopo giorno sta portando a casa sempre più record.
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L’ultimo è quello di essere il film più visto nel 2023 in Italia, più di “Barbie”, la pellicola che ha portato al cinema milioni di persone questa estate. Non solo, “C’è ancora domani”, è già stato venduto in 18 Paesi, prima di battere “Barbie” aveva anche superato nel botteghino film come “Avatar 2”, l’ultimo di “Hunger Games” e molti altri e era entrato ufficialmente nella classifica dei 10 film italiani con il maggior incasso di sempre e posizionandosi al ventiduesimo posto tra i 25 film con più incassi della storia.
Il Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici ha annunciato che “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi si è aggiudicato il titolo di “Film dell’anno”, e non verrà premiata soltanto la regista, ma anche gli sceneggiatori Furio Andreotti e Giulia Calenda e il cast principale.
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Ecco le ragioni del Nastro D’Argento per il premio: “L’esordio di Paola Cortellesi dietro la macchina da presa, oltre i titoli che saranno votati a maggio, ha già dimostrato di meritare una particolare sottolineatura di eccellenza con un riconoscimento che premia – oltre il clamoroso risultato degli incassi – l’originalità e il valore di un film che continua a far parlare un Paese. C’è ancora domani ha dimostrato fin dal debutto una vera e propria svolta non solo nel rapporto col pubblico, ma anche nella capacità di leggere nella storia di una donna di ieri temi che toccano un nervo scoperto nella società e nella tragica quotidianità di un tempo che per le donne non sembra aver cancellato violenza di genere né discriminazione.”
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Il ringraziamento di Paola Cortellesi: “Sono felice che il Nastro d’Argento per il Film dell’Anno sia stato assegnato a C’è ancora domani. Ringrazio la Presidente Laura Delli Colli e il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani per questo prestigioso riconoscimento che, oltre a me, celebra tutta la squadra artistica e tecnica e riconosce il valore di ogni singolo contributo. Un Nastro che dedico a tutte le persone che mi hanno dato fiducia sin dal primo giorno e che hanno lavorato al mio fianco con passione e gentilezza.”