Sono ormai quarant’anni che Radio Dee Jay è una delle emittenti più ascoltate d’Italia, i cui speaker sono conosciuti in tutto lo stivale, per cui non è inusuale che compaiano i loro volti su alcuni manifesti pubblicitari in giro per le città.
Alcuni passanti, però, si divertono ad imbrattarli scrivendo frasi e quelli che ritengono possano essere percepiti come insulti. Ed è quello che è capitato a Gabriele Corsi, il cui volto sorridente stampato su uno dei tanti poster sparsi per le strade è stato sporcato, portando il noto volto de Le Iene a rispondere a tono.
Emma parla di “Souvenir”, del brano dedicato al papà, di Lady Gaga, Sanremo, dei fan (che ama) e tanto altro…
La parola con cui il viso di Corsi è stato imbrattato è Gay, scritto in stampatello tra i due occhi, a completare la scritta già prevista per la foto in cui è scritto “Io sono deejay”. La frase che doveva uscirne, secondo chi ha sporcato il manifesto, quindi, doveva essere “Io sono gay”, probabilmente scritto con l’intento di insultare il noto speaker radiofonico che, infatti, su Instagram condivide la foto del poster scrivendo: “Doveva essere un’offesa?”.
Su Twitter (ormai X) è ritornato sull’argomento scrivendo: “Per chiarezza: io sono omofobo, io sono razzista. Questo mi avrebbe offeso. Lo so, non ci potete arrivare. Dai, sarà per la prossima volta“. Una risposta per le rime data a chi ha pensato di divertirsi nella maniera più inopportuna, e ovviamente non sono mancati commenti a sostegno del noto volto tv che, quindi, hanno rimarcato come certe affermazioni non possano essere considerate degli insulti.
Per chiarezza: “io sono omofobo”, “io sono razzista”.
Questo mi avrebbe offeso.Lo so, non ci potete arrivare.
Dai, sarà per la prossima volta… pic.twitter.com/ahSvcPOKEI— Gabriele Lele Corsi 🤌 (@corsi_gabriele) October 11, 2023