Mick Jagger, l’iconico cantante dei Rolling Stones, ha dichiarato in un’intervista che sta considerando la possibilità di donare in beneficenza la sua quota di diritti sulle canzoni dei Rolling Stones, facendo riferimento ai presunti ricavi derivanti dalla vendita del catalogo post-1971 della band. Jagger, 80 anni compiuti lo scorso luglio, ha affermato che i suoi figli non hanno bisogno di 500 milioni di dollari per vivere bene facendo dunque comprendere come non intenda lasciare loro questo enorme patrimonio. Ha infatti sostenuto: “Andiamo, i miei figli non hanno bisogno di 500 milioni di dollari per vivere bene”.
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Il frontman della band britannica ha otto figli da diverse relazioni, il più giovane dei quali, Deveraux avuto con la coreografa ed ex ballerina Melanie Hamrick, compirà 7 anni a dicembre. La più grande è Karis, prossima ai 53 anni, nata dall’attrice Marsha Hunt. Abbiamo poi dal più grande al più piccolo: Jade, 51 anni, avuta con l’ex moglie Bianca Jagger e i quattro figli con l’attrice Jerry Hall (Elizabeth, 39 anni, Georgia May, 31 anni, James, 38 anni e Gabriel, 25 anni). Nel 1999, poi, è arrivato Lucas, nato nel corso di una relazione con la modella Luciana Gimenez.
Al momento, dunque, Jagger non ha intenzione di vendere la sua parte dei diritti sul catalogo post-1971 dei Rolling Stones che include molti dei loro singoli più iconici tra cui Satisfaction, Paint it Black e Jumpin Jack Flash. Tuttavia ha voluto chiarire che i soldi legati alla sua musica non avranno alcun impatto sulla sua famiglia. Questa mossa riflette la sua volontà di utilizzare il suo patrimonio in modo significativo, considerando l’opzione di destinare parte di esso a cause benefiche anziché accumularlo per la sua prole.