“La prima che ha fatto body shaming a tutte noi facendoci sentire inadeguate, grasse, povere e poco bionde… Tutta apparenza e ostentazione ma guadagnati come?”, si chiede l’attrice comica. Poi continua: “Chiedetelo a Ken che nel frattempo è sparito perché la signorina in questione gli ha fottuto tutto per fare la bella vita… Fate una bambola più vicina alle donne vere, quelle che si fanno il mazzo tutto il giorno, quelle donne che sorridono nonostante le chiappe e le tette cadenti, quelle donne che sanno essere donne nonostante siano nate in un corpo maschile, quelle donne che scappano spesso proprio da quel Ken che a differenza tua, invece di donare ville, roulotte e macchine rosa, picchia e picchia forte… Spostati biondina che siamo un esercito!!!”. Valentina ha anche utilizzato degli hastag duri contro la bambola come #odiobarbie, #sempredallapartedelledonne e #meglio noi.

Barbie conquista l’Italia ed è già il film dei record

Un duro post contro la Barbie che, in questi giorni, sta raggiungendo numeri record per il film della Mattel che vede come protagonista Margot Robbie.

Nata a Roma il  01/10/1971, Valentina Persia è una comica, cabarettista, attrice e ballerina.

Nel 2015 Valentina Persia decide di diventare madre ricorrendo alla fecondazione in vitro. Riesce in questo modo ad avere due figli, i gemelli Carlotta e Lorenzo. Lo stesso anno perde il padre dopo una lunga malattia. Questo avvenimento contribuisce a far sprofondare l’attrice in un periodo di forte depressione. Di questa esperienza parla più diffusamente nel libro Questo bimbo a chi lo do. Come la depressione mi ha aiutata a diventare mamma edito nel 2020 per l’editore Solferino.

Valentina Persia ha iniziato la sua carriera nel 1985, nella stagione di lirica e balletto, alle Terme di Caracalla. Nel 1990 ha conseguito il diploma di ballerina solista presso l’Accademia nazionale di danza. Diventa protagonista al Teatro Parioli di Roma della commedia scritta per lei da Nadine Eide B. Metayer Ah Valentina vestita di nuovo (single per forza) per la regia di Cesare Belsito e tradotto da Elisabetta Tucci.

Nel 1997 è stata ospite fissa nella trasmissione televisiva Sotto a chi tocca, condotta da Pippo Franco su Canale 5, mentre dal 1998 al 2002 ha fatto parte del cast fisso del programma che l’ha lanciata come caratterista, La sai l’ultima?. Nel 2001 e 2002 è stata ospite fissa del programma giornaliero di Rai 1 Ci vediamo su Rai uno condotto da Paolo Limiti e con la regia di Giancarlo Nicotra. Nel 2003 ebbe successo con il programma televisivo Come sorelle, altro varietà condotto da Fabrizio Frizzi sempre sulla rete ammiraglia di Mediaset, e nello stesso anno ha affiancato Pippo Franco e Natalia Estrada nel programma televisivo estivo di Canale 5 La sai L’ultimissima?, spin-off di La sai l’ultima?.