Era Fezco, lo spacciatore, nella popolare serie televisiva “Euphoria”, prodotta da HBO. Aveva appena 25 anni.
Angus Cloud, attore assai noto nonostante la giovane età e la breve carriera, è morto nella casa dei suoi genitori a Oakland, in California.
L’annuncio è arrivato attraverso un comunicato della famiglia: “E’ con il cuore pesante che oggi abbiamo dovuto dire addio a una persona incredibile. Come artista, amico, fratello e figlio, Angus era speciale per tutti noi in tanti modi”.
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La causa della morte non è stata resa nota. Le persone vicine all’attore fanno sapere che aveva “lottato intensamente” per la perdita del padre, scomparso appena una settimana prima, e hanno chiesto di rispettare la privacy della famiglia. “Il solo conforto che abbiamo è sapere che Angus ora si è riunito con il suo papà, che era il suo migliore amico. Aveva parlato apertamente della sua battaglia per la salute mentale e speriamo che la sua morte possa ricordare ad altri che non sono soli e che non dovrebbero lottare da soli in silenzio”, si legge nel comunicato, che si conclude così: “Speriamo che il mondo lo ricordi per il suo umorismo, la sua risata, il suo amore per tutti”.
Cloud non aveva recitato prima del suo ruolo in “Euphoria”. Una addetta al casting lo aveva notato mentre camminava lungo le vie di New York e gli aveva proposto un provino: a cui lui si era inizialmente negato, sospettando una truffa. Ma alla fine aveva realizzato una interpretazione efficace e naturalissima nelle prime due stagioni della serie, tanto che nelle interviste gli era capitato di dover precisare le differenze fra lui e il suo personaggio. La parte gli aveva regalato una inaspettata notorietà e altri ruoli in alcuni film: come “The Line”, con Alex Wolff e John Malkovic, presentato al Tribeca Festival, o “Scream 6”.