Nel corso del podcast condotto dal tatuatore Gabriele Anakin (lo stesso del controverso tatuaggio), Fedez si è raccontato, soffermandosi anche sul suo carattere difficile. Spesso viene accusato di essere troppo egoriferito e di essere parecchio impulsivo, cosa che lo porta a litigare moltissimo con amici e collaboratori.
Difetti che il cantante ha ammesso: “Sono egocentrico è vero, come chiunque fa questo lavoro e non credo sia un reato o qualcosa di grave da correggere. Essere egocentrico non vuol dire avere grande stima di te stesso, non sono due cose che vanno di pari passo. Io sono egocentrico, ma non ho una grande stima di me stesso”.
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Anche perché Fedez non è affatto soddisfatto del suo percorso: “Non ho mai avuto la situazione di sentirmi a due metri da terra e sentirmi arrivato. Sono un eterno insoddisfatto. Forse un giorno in cui sono stato molto felice è stato quando io e Ax abbiamo fatto San Siro con 80.000 persone con il palco in mezzo”.
Per quanto riguarda i litigi, anche qui fa mea culpa: “Nei rapporti do veramente tanto e quando rimango ferito la sofferenza è tale da avere reazioni molto impulsive. Ho il vaffa molto facile, per intenderci. In questo ambiente dovresti riuscire a mantenere dei rapporti anche idilliaci e finti, di facciata. Chi lo fa dimostra furbizia e intelligenza. Non la vedo come una cosa brutta, ma io non riesco a farlo. Meglio così o farsi terra bruciata intorno?”.