Spesso la fine di un matrimonio è accompagnata da veleni e tensioni che si trascinano nel tempo.
Nel caso invece di Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli, sembra essere l’esatto opposto: “Siamo separati, eppure siamo più uniti che mai. Continueremo a esserlo per la nostra famiglia, tra di noi” hanno svelato in una recente intervista a VanityFair.
Le voci sulla loro separazione si rincorrono da tempo, sempre smentite, forse perché volevano essere loro in prima persona a spiegare come il loro rapporto sia semplicemente evoluto in qualcosa di diverso, senza alimentare gossip di vario genere.
Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli si sono lasciati: è finita dopo 25 anni e 3 figli
Non riuscivo più a vivere con entusiasmo alcune delle cose che fanno parte di un rapporto di coppia. Da quando è morto mio padre, poi, ho proiettato il legame che avevo con lui su Paolo, il quale così è diventato un amico, un confidente. Quando ci siamo fidanzati io avevo 23 anni, non ero ancora laureata, lui era un uomo. Soltanto con il tempo e di fronte a certe circostanze abbiamo preso coscienza delle nostre differenze“, ha dichiarato nell’intervista Sonia Brugnelli.
Una separazione difficile da accettare per entrambi, anche se a fare forse più male sono state le indiscrezioni partite dall’esterno: “Era una notizia che avremmo dovuto dare noi per primi a chi di dovere – ha rivelato il celebre conduttore – Ma nel fascinoso mondo di Pettegolandia la gente si attacca vampirescamente alle vite degli altri ignorando sentimenti, affetti, figli“.
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Un racconto sincero e profondo, il loro, che nasconde anche la difficoltà del momento sotto una sagace ironia.
La maturità (non sempre facile da avere) però di preservare un affetto, dopo che per anni si è vissuto un rapporto bellissimo: entrambi non vogliono rancori o tracce d’odio in questa fine e – assicurano – non ci saranno avvocati.
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