Cerimonia in alta uniforme, con tanto di picchetto d’onore: così il carabiniere Angelo Orlando, appuntato scelto in servizio a Palazzo Chigi, ha detto sì al suo compagno Giuseppe Pezzuto, titolare di un negozio di parrucchiere.
A Roma le prime nozze gay di un poliziotto in divisa
Come si vede dalle immagini condivise su Instagram dagli sposi e dagli invitati, le nozze hanno rispettato tutto il cerimoniale dell’Arma, compreso il rituale del picchetto d’onore dei carabinieri, che hanno composto il ponte di sciabole e, sull’attenti, hanno atteso il passaggio mano nella mano degli sposi. L’unione civile tra i due, entrambi originari della provincia di Brindisi, si è svolta in una masseria pugliese a Carovigno, nel brindisino.
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Torino, le nozze gay del vigile urbano in divisa: “Non ci fermeremo qui”
Quello tra Angelo e Giuseppe non è il primo matrimonio LGBTQIA+ in divisa, ma è il primo in cui a sposarsi sono due uomini. Nel luglio del 2022 si è celebrata a Cefalù, l’unione tra la vicebrigadiere dei Carabinieri Elena Mangialardo e la compagna Claudia De Dilectis. E nel 2019 sono convolate a nozze, a La Spezia, Maria Rosa Mogavero, sottufficiale nocchiere delle Capitanerie di porto della città ligure, e Lorella Cipro, comandante di un’unità della Marina militare. Risale al 2017 la decisione dello Stato maggiore della Difesa di imporre le linee guida sulle celebrazioni dei militari anche dello stesso sesso.
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