Gli ospedali ne vedono di cotte e di crude. Ad esempio questo ospedale francese ha assistito a una scena che ha del tragicomico.
Un uomo di 88 anni si è presentato al pronto soccorso di Tolone, in Francia, con un proiettile della prima guerra mondiale infilato nel retto. “Dottore, ho una bomba nel sedere”, avrebbe esordito rivolgendosi al medico che lo stava visitando. I fatti risalgono a sabato scorso, 17 dicembre 2022- L’ospedale di fronte alla dichiarazione allarmante del paziente, è stato immediatamente evacuato per ragioni di sicurezza dal momento che il proiettile sarebbe potuto esplodere da un momento all’altro.
“Nel dubbio abbiamo preso tutte le precauzioni possibili”, hanno dichiarato i funzionari del nosocomio. L’anziano si era infilato nel retto una granata risalente alla prima guerra mondiale lunga quasi 20 centimetri e con un diametro compreso tra i cinque e i sei centimetri per provare piacere sessuale. Si trattava di un oggetto da collezione della seconda guerra mondiale, usato comunemente dall’esercito francese all’inizio del 1900.
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“Ci siamo abituati a trovare oggetti insoliti infilati là sotto dove non batte il sole. Una mela, un mango, perfino una bomboletta di schiuma da barba. Ma un proiettile d’artiglieria? Quello non era mai capitato”, dichiarano dall’ospedale.
Secondo i tecnici il rischio di esplosione all’interno dell’uomo era basso, anche perché l’uomo aveva dichiarato che la bomba era scarica. E così i medici, nonostante un po ‘di ansia, hanno optato per l’operazione chirurgica e hanno rimosso l’oggetto, effettuando un’incisione. Le condizioni dell’uomo ora sono buone: si sta piano piano riprendendo dall’operazione e soprattutto dallo spavento.