Da qualche settimana Netflix ha rinnovato Sandman, apprezzatissima serie tratta dai fumetti di Neil Gaiman per una seconda stagione.
Nella nuova stagione ci saranno molti volti nuovi, tra cui anche il rivoluzionario personaggio transgender del fumetto originale, Wanda Mann. Parlando con Logo qualche giorno prima dell’ufficializzazione del rinnovo, Gaiman aveva confermato questa introduzione: “Oh, sì, assolutamente – ha detto. Wanda – è una parte assolutamente integrante dell’universo di The Sandman e di Il gioco della vita. E se saremo abbastanza fortunati da fare la seconda stagione, Wanda sarà una parte enorme, enorme… Sarà molto divertente scegliere attori trans favolosi“.
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Recentemente Gaiman ha anche parlato con Inverse delle molte critiche mosse allo show Netflix per alcuni cambi di etnie e genere visti nella serie rispetto alla controparte cartacea: “Di tanto in tanto la gente ci urlava contro per aver inventato tutti questi personaggi gay che non lo erano nei fumetti, e gli chiedevamo: “Hai letto i fumetti?” E loro dicevano “No”. E dicevamo: “Erano gay nei fumetti”. E loro: “Siete semplicemente ‘woke’ e nessuno guarderà il vostro orribile show!”. E siamo stati al primo posto delle serie più viste al mondo per quattro settimane.
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Andando avanti Gaiman aveva spiegato che i veri fan del fumetto non hanno preso male i vari casting come quello di Morte, interpretata nella serie da Kirby Howell-Baptiste. Questo perché loro sanno che Gli Eterni appaiono come le persone che li guardano pensano che siano.