Entro la fine del 2022 la città di New York dovrà garantire alloggi separati a transessuali e a persone di genere non conforme nei ricoveri per senzatetto.
L’accordo è stato raggiunto dopo un’azione legale durata quattro anni da parte della ‘Strategic Transgender Alliance for Radical Reform‘ (STARR), un gruppo attivista per i diritti delle persone transessuali.
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Secondo i termini, la città ha acconsentito a rendere disponibili almeno trenta posti letto per transessuali in quattro municipalità, ossia Brooklyn, Bronx, Queens e Manhattan. I posti letto devono anche dare accesso a bagni e docce separate. Inoltre un giudice ha predisposto che il personale addetto ai ricoveri per senzatetto dovrà firmare un accordo di ‘non discriminazione’ e dovrà sottoporsi ad un training su come interagire con rispetto con transessuali e persone di genere non conforme.