Il 2021 sarà un anno importante per Guè Pequeno. Il rapper milanese, infatti ha annunciato sui social una modifica per quanto riguarda il suo nome d’arte: “ono diventato abbastanza grande, posso togliere Pequeno dal mio nome”.
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Il nome d’arte di Guè Pequeno, quindi, da ora in avanti, sarà semplicemente Guè. Ricordiamo che, agli inizi della sua carriera nelle Sacre Scuole, Guè si faceva chiamare Il Guercio. Nel corso della sua carriera, il rapper ha assunto anche tanti altri pseudonimi, la maggior parte di questi, ricavati da giochi di parole con la parola Guè (ad esempio, Guersace, Hugh Guefner, Guevchenko, Gueddafi).
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Uno di questi, Guesus (reso graficamente come Gvesvs), è anche il titolo del nuovo album del rapper milanese che sarà disponibile a partire dal prossimo 10 dicembre. Tra i brani del nuovo disco del rapper c’è anche “Senza Sogni” con Elisa.
Sotto il testo “Senza Sogni”:
Intro Elisa
Chi realizza i sogni a volte no non sogna più
Chi si sente solo a volte no non piange più
Se ti dicessi che io non sono quel che vedi
Se tu mi credessi te lo direi perché non ho freni
Strofa 1 – Guè
Un altro giro intorno al sole, un altro testo pieno di sterone
Testamento di autodistruzione, pesa depressa manda in depressione
Ho pesato sempre solo droghe anziché le azioni e le parole
Sono il re del mio castello ma di sabbia sul mio trono con un calice di rabbia
Inseguendo fuochi fatui, ebbro di piaceri vacui
Se li ami te lo tatui, quelli che vengono da qui
Vogliono il potere o la fama o il lusso hai lavorato in lutto io volevo tutto
Il presentimento mio restava incolto il sesso piu corrotto il sonno indotto
Ritornello – Elisa
Chi realizza i sogni a volte no non sogna più
E Chi si sente solo a volte no non piange più
Se ti dicessi che io non sono quel che vedi
E Se tu mi credessi te lo direi perché non ho freni
Strofa 2 – Guè
Poi ci siamo risvegliati, con i volti già segnati
I destini già segnati, se ci fossimo solo sognati
Non l’ho solo detto io l ho fatto per davvero
Sei nel mio cervello come un emisfero
Io sto nel tuo cuore si come un ventricolo
Dentro di te come un pusher in vicolo
Patto col devil non disonorarlo
Sto nel sottomondo parlo all’incontrario
Tutti i miei valori sono capovolti
Democrazia fondata sul lavoro sporco
L’anima mia si deprezza
Resto Darko come Donnie
La notte mi sogno le rime
Nei giorni io rappo i miei sogni
Ritornello – Elisa
Chi realizza i sogni a volte no non sogna più
E Chi si sente solo a volte no non piange più
Se ti dicessi che io non sono quel che vedi
E Se tu mi credessi te lo direi perché non ho freni
Perché non ho freni
Perché non ho freni