Ha ucciso 58 vittime? Stephen Port, il cuoco di professione che su Grindr ha adescato, violentato e ucciso giovani omosessuali somministrando dosi letali di GHB, potrebbe essere il peggior serial killer della Gran Bretagna, eppure, dopo aver commesso il primo omicidio, fu rilasciato. Il Met police, tuttavia, ora è sotto inchiesta per il mancato arresto per gli omicidi dei quattro giovani, quasi identici nella modalità, attirati da Port sul social network Grindr, un’applicazione basata sulla geolocalizzazione rivolta a un target maschile gay e bi. Nel 2014 e 2015, Anthony Walgate, Gabriel Kovari, Daniel Whitworth e Jack Taylor furono trovati morti a poca distanza dalla casa di Stephen Port, nell’est di Londra. Come risulta dalle indagini della polizia, a Londra ci sono state altre 58 morti simili. I giovani assassinati da Port, avevano tutti circa 20 anni: incontravano lo chef 41enne che somministrava loro alti livelli di GHB, la cosiddetta droga da stupro per farli svenire e poi abusare di loro.. La giuria ha condannato Port per 22 reati commessi nei confronti di 11 uomini, tra cui quattro omicidi, quattro stupri, 10 accuse di somministrazione intenzionale di droghe e 4 aggressioni con penetrazione ses$uale. Tre capi di imputazione per stupro sono stati cancellati.