Il Codacons, attraverso un comunicato stampa, ha fatto sapere di aver denunciato Selvaggia Lucarelli per aver gravemente violato la privacy della cantante Mietta con la gonna mediatica.
Mietta querela Selvaggia Lucarelli e spiega perché non si è vaccinata
“Un chiarimento ufficiale che di fatto sconfessa le inaccettabili tesi della Lucarelli, che prima in diretta tv ha violato la privacy della concorrente di “Ballando con le Stelle”, Mietta, chiedendo ripetutamente se fosse vaccinata o meno, e poi, cosa ancora più grave e che rappresenta una vera e propria barbarie, ha avviato una gogna mediatica contro la cantante “colpevole” di non essersi potuta vaccinare a causa di problemi di salute, disegnandola come una no-vax e accusandola, nella sostanza, di mentire sulle motivazioni che l’hanno portata a rimandare la vaccinazione”.
Così dichiara il Codacons in una nota ufficiale.
Per il Codacons si tratta di una “violenza inaudita, ingiustificata e intollerabile da parte della Lucarelli (in particolare sui social network) su cui ora dovranno pronunciarsi sia il Garante per la privacy sia il CdA Rai”. Il Codacons, infatti, ha presentato “un esposto al Garante per la protezione dei dati personali chiedendo di aprire una indagine sull’operato di Selvaggia Lucarelli“.
Alla Rai, invece, ha chiesto “di adottare provvedimenti urgenti per sanzionare quanto accaduto nel corso dell’ultima puntata della trasmissione che, oltre a fomentare un clima di odio e violenza sui social, ha rappresentato una grave forma di disinformazione a danno della – giusta – campagna vaccinale”.
Selvaggia Lucarelli ha prontamente replicato alla denuncia ricevuta, dichiarando sui suoi social: “I famosi reati di domanda e di gogna mediatica“. Nella storia Instagram in cui ha commentato la decisione del Codacons, la giornalista ha inserito anche delle gif per ridicolizzare la decisione (un circo e un clown).
“Resta inteso che agirò in ogni sede a tutela della mia privacy e della mia dignità“, ha fatto sapere la diretta interessata, Mietta su Instagram che ha sottolineato: “Mi aspetto delle scuse da chi mi ha messo inopinatamente alla gogna”.