Simone Alliva torna in libreria con un nuovo saggio che rintraccia e mette in luce le radici storiche di un Movimento di liberazione e di conquista di diritti, attraverso le parole di chi quelle battaglie le ha combattute in prima persona, vincendo, perdendo, ma non smettendo mai di pensare di essere nel giusto. Si tratta di “Fuori i nomi!“, edito da Fandango Libri.
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Gli hanno dato dell’omosessuale di destra, qualcuno, più estremista degli estremisti, gli ha dato del fascista perché è un sostenitore di Israele. Tutte etichette che si danno nel tentativo di depotenziare le parole di chi le pronuncia e il pensiero di chi liberamente lo esprime. Il modo più comodo e vile per soffocare il confronto di idee e posizioni fra persone.
Pezzana se ne infischia delle ideologie, spesso ne ride. Anche se ha l’aspetto di un uomo che non ride mai, sempre serio dietro quegli occhiali da professore di storia. L’unica etichetta che gli si può attribuire è quella del radicale, bastian contrario in guerra continua con tutti i conformismi, di destra e di sinistra. La stessa che negli anni Settanta del Novecento metteva gli omosessuali in mano ai terapeuti per guarirli. La nostra storia inizia da qui.
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«Questo libro non è un volume di storia. Non intende raccontare la nascita del Movimento, non ha nessuna pretesa di appuntare al petto degli intervistati e delle intervistate medaglie di merito o dare patenti di ogni tipo. Intende solo celebrare questi cinquant’anni. Questo è un libro di vite. Di incontri, scontri, coincidenze» spiega l’autore.
Il primo Movimento di liberazione omosessuale italiano è stato il FUORI!, nato nel 1971. Oggi la comunità e i suoi protagonisti, a distanza di cinquant’anni, si raccontano. Una raccolta unica di parole e storie di chi ha resistito alla violenza della destra religiosa, alla piaga mortale dell’Aids che ha spazzato via un’intera generazione, all’omotransfobia, politica e sociale, che ancora oggi frena la piena uguaglianza di diritti e la piena accettazione. Simone Alliva rintraccia e mette in luce le radici storiche di un Movimento di liberazione e di conquista di diritti, attraverso le parole di chi quelle battaglie le ha combattute in prima persona, vincendo, perdendo, ma non smettendo mai di pensare di essere nel giusto. Una raccolta di tasselli mancanti per capire fino in fondo la storia del nostro Paese.
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