“Grazie a tutti per la grande solidarietà. Vi chiedo solo di non usare parole d’odio nei confronti dei miei genitori”, è il post su Facebook di Malika, la ragazza di Castelfiorentino che ha raccontato di essere stata cacciata di casa dai genitori una volta che ha fatto sapere loro della sua omosessualità.
Una vicenda che ha destato scalpore. La giovane ha raccontato ai genitori di avere una relazione con un’altra ragazza. Da qui sarebbe stata, secondo il suo racconto, cacciata di casa dai genitori. “Per me mia figlia è morta”, ha detto la madre parlando della figlia. Una vicenda della quale si interessano tutte le testate nazionali.
“Porto avanti questa battaglia con coraggio, per i ragazzi che stanno passando quel che ho passato e sto passando io, per i bambini del futuro, per quel che conta nella vita.. l’amore“, aggiunge Malika su Facebook.
“Ti auguro il cancro e vogliamo vederti morta. Le altre persone sono fortunate perché i figli li hanno normali, solo noi abbiamo uno schifo così”, dichiara la mamma in un audio che mostra la giovane. E poi l’appello verso quei genitori che non l’avrebbero capita ma che restano comunque la sua mamma e il suo papà: “Vi chiedo soltanto di non dimostrare odio, offese e parole brutte verso i miei genitori, per quanto siano anche comprensibili”.
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Malika ha 22 anni, è originaria di Castelfiorentino ed è la ragazza che vedete nell’immagine. Nel video, sotto, potete ascoltare l’audio della mamma di Malika e l’intervista che la ragazza ha rilasciato a Fanpage.it.