È uscito “Mariposita”, il nuovo singolo di Pamela Prati, pubblicato proprio nel giorno del suo compleanno e che segue il singolo estivo “La caricia”.
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Scritto e prodotto dalla stessa Pamela Prati, che nel corso della sua lunga e prestigiosa carriera ha interpretato anche tante indimenticabili sigle tv, e mixato dai Blue Side Studio di Fabrizio Murgante, “Mariposita” è un inno alla felicità. È un brano dal ritmo caraibico, ma dal testo molto profondo, che ha un significato molto personale per Pamela Prati e che rappresenta anche un omaggio alle sue origini.
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«Dedico “Mariposita” a mia madre. Mariposa in spagnolo significa farfalla e un giorno mi si è posata sulla mano una che aveva il suo stesso profumo, per me era lei che mi mandava una carezza dal cielo – racconta Pamela Prati – Mi ha sempre detto di credere nell’amore e ne sono convinta, credo che l’amore e la gentilezza ci salveranno da questo periodo buio».
Girato da Fashion Video, con la direzione artistica di Angelo Rifino, il video racconta attraverso le sue immagini tutto il significato della canzone, sullo sfondo dello splendido paesaggio della Tenuta dell’Olmo nei pressi di Bracciano (RM). Pamela Prati ha scelto questa location in quanto rappresenta anch’essa un simbolo di rinascita e un buon auspicio per il futuro: secondo un’antica leggenda, l’olmo salvò il raccolto da un incendio attirando su di sé le fiamme, che minacciavano il grano. Hanno contribuito al videoclip anche Enzo Piscopo per il make-up ed Elisabetta Franchi e Alessandro Legora per gli abiti.
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Pamela Prati è una showgirl, conduttrice e attrice, protagonista di trasmissioni, film e fiction campioni d’ascolti. Dopo aver esordito come fotomodella e attrice tra gli anni Settanta e Ottanta, è divenuta nota al grande pubblico nel 1987, quando, notata da Pier Francesco Pingitore, ottiene il ruolo di primadonna in diversi spettacoli teatrali e televisivi della compagnia del Bagaglino. Negli anni Novanta è stata anche conduttrice televisiva di alcuni programmi per le reti Mediaset, come La sai l’ultima?, Scherzi a parte e Re per una notte. Dal 2001 è tornata a far parte del Bagaglino, realizzando gran parte degli spettacoli della compagnia prodotti nel primo decennio del Duemila. Nel corso degli anni ha inciso anche diversi brani, tra cui innumerevoli sigle tv e singoli di grande successo. Nel 2020 ha pubblicato anche l’autobiografia Come una carezza (Cairo Editore). Nel corso della sua carriera, ha ottenuto diversi e prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Premio Flaiano e il Premio Charlot.