Non è mai troppo tardi… Norberto Rivera Carrera, cardinale messicano, ha chiesto scusa formalmente e ufficialmente dopo aver condannato il matrimonio tra persone dello stesso sesso e il sesso gay sottolineando come l’ano “non sia stato progettato per ricevere”. Proprio quelle, infatti, sono state le sue parole di risposta all’annuncio del Presidente messicano, Enrique Pena Nieto, di voler riconoscere in maniera ufficiale e definitiva il matrimonio omosessuale. “Se ad un certo punto ho usato espressioni inadeguate” ha detto, “non era assolutamente mia intenzione offendere”. Lo scorso giugno la Corte Suprema messicana aveva riconosciuto, nella sua famosissima sentenza, il matrimonio come “un diritto umano e che le persone avrebbero dovuto e potuto sposarsi senza alcun tipo di discriminazione”. Tuttavia, la sentenza della Suprema Corte non era legalmente vincolante per tutti gli Stati e ciò ha portato a proteste e manifestazioni contro il riconoscimento del matrimonio gay in tutto il Paese. Il cardinale Carrera avrebbe addirittura etichettato il disegno di legge come una “terribile pugnalata alle spalle”.