Ecco cosa fanno gli amici di estrema destra di Meloni e Salvini in Polonia, hanno messo in atto una violenta stretta repressiva contro gli attivisti #LGBT+. Due di loro sono stati prelevati a casa la scorsa sera a forza dalla polizia e posti in stato di fermo, mentre alcuni membri di spicco della comunità Lgbt sono stati condannati per direttissima a due mesi di prigione, senza la condizionale. E quando la folla ieri sera a Varsavia è scesa in piazza cercando di impedire gli arresti e circondando pacificamente le auto delle forze dell’ordine con i condannati a bordo, gli agenti sono intervenuti con estrema brutalità pestando con manganelli qualsiasi manifestante, anche donne e anziani. Almeno una cinquantina di pacifici dimostranti sono stati caricati con violenza sui furgoni della polizia e posti in stato di fermo.
Questa è la libertà di pensiero che chiedono Salvini e Meloni, questa è l’Italia che sognano, se così non è, diano parole di condanna verso il governo polacco. L’Unione Europea reagisca con forza fermando ogni finanziamento (ad eccezione di quelli per il solo supporto sanitario per il COVID)ed attuando azioni restrittive contro il governo polacco e chieda la liberazione immediata degli attivisti.
Fabrizio Marrazzo Portavoce Gay Center